L’efficacia della mappa mentale come metodo di studio dovrebbe essere ormai chiara.
Ora che hai appurato che esiste un metodo capace di migliorarti la vita e non solo lo studio, è bene non abbassare la guardia, perché l’errore è sempre in agguato.
Di che errori stiamo parlando?
Di quelli che ci portiamo dietro da anni e anni di abitudini sbagliate, abitudini che non sono state corrette al momento giusto e che hanno fortemente influenzato il modo in cui hai impostato lo studio e affrontato l’apprendimento.
Gli errori più comuni nel metodo di studio
Possiamo individuare diverse tipologie di errori suddividendoli in:
· gestione del testo
· contesto di apprendimento
· fattori di disturbo
Errori legati alla gestione del testo.
In questa categoria possiamo ulteriormente individuare tre sottoinsiemi:
1. sottolineatura
2. riassunto
3. ripetizione meccanica
La sottolineatura del testo
La sottolineatura è tra le pratiche in assoluto più utilizzate per evidenziare nel testo i contenuti ritenuti importanti. Spesso l’impegno e il tempo dedicati alla sottolineatura possono rivelarsi del tutto persi se si considera che a volte ci si sofferma su un passaggio del testo che potrebbe essere inglobato in un capitolo successivo magari anche con elementi di approfondimento più dettagliati!
In questo caso la sottolineatura si rivela inutile, anzi dannosa.La sottolineatura è il primo segnale di rapporto con il libro.Ci è stato insegnato, erroneamente, che per memorizzare un argomento l’azione da compiere sia quella di sottolineare i momenti più significativi della trattazione, senza considerare che, oltre alla perdita di tempo si corre il serio rischio di ritrovarsi di fronte a interi periodi sottolineati in cui non è più possibile operare una distinzione tra ciò che è importante e merita di essere evidenziato e ciò che non lo è.
La sottolineatura, specie se praticata in modo maniacale, è indice di scarsa sicurezza, è un modo per tentare di catturare contenuti di cui non si è certi di avere padronanza. Studiare in questo modo non facilita affatto l’azione di selezione delle informazioni chiave, ma aumenta il carico delle cose da ricordare non risultando a quel punto di nessuna utilità.
La situazione si complica ulteriormente quando la sottolineatura viene praticata con molti colori diversi ottenendo così di studiare su testo molto disordinato e per niente chiaro, pieno di segnali non riconducibili ad alcun significato.Se proprio non se ne può fare a meno, allora è importante applicare qualche piccolo accorgimento tipo di non utilizzare colori che stanchino troppo la vista, come evidenziatori particolarmente cangianti o pennarelli scuri che addirittura cancellino la parola stessa.
Spero che questo articolo ti abbia aiutato a ripercorrere i ricordi legati al tuo metodo di studio e soprattutto ti aiuti in futuro a non cadere nello stesso tranello quando dovrai studiare un progetto o una procedura.
Al prossimo articolo affronteremo gli altri 2 errori legati alla gestione del testo: il riassunto e la ripetizione meccanica.
Preparati perché anche lì, ci sarà da sfatare falsi miti e smontare abitudini bene radicate.
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