Ora che ti sono chiari i rischi legati al sovraccarico cognitivo, ti sarà anche chiaro quanto sia importante saperti difendere.
Se hai perso l’articolo della scorsa settimana – che puoi recuperare leggendo qui: “Sovraccarico cognitivo e apprendimento: il ruolo della memoria” – sarà bene fare una breve sintesi di quel che si intende per sovraccarico cognitivo.
Il sovraccarico informativo
Questo fenomeno si verifica quando il cervello è sottoposto a un numero molto elevato di stimoli frequenti. Il rischio di sovraccarico informativo si è fortemente intensificato con l’avvento delle nuove tecnologie che ci portano ad essere sollecitati contemporaneamente su più canali.
Poiché le nostre vite sono ormai impostate su una ricezione ad alta intensità di informazioni è emersa la necessità di applicare delle misure di protezione di studenti.
I principi di Mayer di cui parleremo tra poco, sono il risultato di uno studio volto a non appesantire i programmi scolastici, così da proteggere gli studenti dal rischio di sovraccarico cognitivo.
I principi di Mayer
Il ricercatore della University of California di Santa Barbara, ha individuato una soluzione nell’apprendimento multimediale e ha ricavato i seguenti principi:
- multimediale: un valido apporto per uno studio che non comporti un sovraccarico informativo è l’alternanza tra testo e immagini. L’immagine aiuta nella comprensione e alleggerisce la modalità di ingresso delle informazioni;
- contiguità spaziale: quando testo e immagine corrispondente sono vicini a livello spaziale lo studente apprende meglio;
- contiguità temporale: quando testo e immagine corrispondente sono presentati insieme lo studente impara meglio;
- coerenza: quando le immagini, le parole e i suoni sono coerenti tra loro;
- modalità: le modalità interattive e narrative facilitano l’apprendimento rispetto al solo testo sullo schermo;
- ridondanza: ai fini dell’apprendimento risulta più efficace unire animazioni e narrazioni piuttosto che animazioni, narrazioni e in più il testo sullo schermo.
Come puoi notare questi principi sono prevalentemente fondati sul fatto che un’alternanza di modalità (testo + immagine + animazione) di apprendimento può essere già una valida soluzione per proteggersi dal rischio di sovraccarico informativo.
Questo approfondimento è molto utile per capire intanto che esistono molti modi per apprendere senza sprecare tempo e prosciugare le energie e per fornirti uno spunto di riflessione sul tuo metodo di studio in base ai materiali che hai a disposizione.
Come vedi, noi possiamo insegnarti anche questo, ma non solo ovviamente!
C’è dell’altro!
Vuoi conoscere il dettaglio delle tecniche di lettura veloce e memorizzazione e imparare ad applicarle al momento giusto?
Vuoi imparare a studiare e memorizzare senza ripetere le informazioni e a leggere impiegando un quarto del tempo?
Posso aiutarti!
Hai 2 azioni a tua disposizione:
➡️ scrivi a [email protected]
➡️ richiedi una video lezione gratuita o prenota una sessione live!
Comments