Distrazione e concentrazione alternano spesso la loro presenza nei processi di apprendimento.
La distrazione consiste in un’interruzione della concentrazione che porta la mente a viaggiare verso altre destinazioni 🛩️
La distrazione rientra in un più numeroso gruppo di quelli che vengono definiti “disturbi dell’attenzione” proprio per il loro potere di condurre altrove il focus della persona in apprendimento 🙃
Considerando le conseguenze della sua azione la distrazione non è considerata un grave disturbo se presente in modo discontinuo e leggero, ma nel gruppo degli elementi di disturbo è decisamente in buona compagnia.
Approfondiamo!Tra i più diffusi disturbi dell’attenzione:
- disattenzione: si tratta di un’interruzione dell’attenzione temporanea, spesso è riconducibile a stanchezza, fisica o mentale.
- distraibilità: si distingue dalla disattenzione perché mentre quest’ultima è temporanea, la distraibilità è piuttosto un’inclinazione della persona a perdere l’attenzione. Si tratta di una caratteristica molto soggettiva, legata alla persona, alla sua motivazione all’apprendimento e, non ultimi, agli elementi di contesto.
- aprosessia: qui entriamo in un ambito più specifico e anche più complesso. Parliamo infatti dell’incapacità di mantenere l’attenzione su una cosa. Con l’aprosessia entriamo nel campo della psicologia poiché le motivazioni possono avere delle origini emotive o mentali. Ad esempio possono scaturire dalla presenza di idee fisse e maniacali, oppure da uno stato depressivo che ostacola l’attenzione verso qualunque altra cosa. Le possibilità attentive, ovvero quelle che ci consentono di dedicare attenzione, sono fortemente compromesse in caso di alterazione psichica o emotiva, a causa della presenza del disturbo che generalmente occupa una larga fetta di attenzione della persona in apprendimento. Per questo ci fermiamo qui in questa sede, è un ambito che può essere approfondito solo entrando nel merito della psicologia.
Attenzione, concentrazione e focalizzazione sono degli stati, dei processi, che consentono alle persone di destinare la propria energia mentale a un’esperienza di apprendimento.
A parte i disturbi curabili solo con appositi interventi clinici, è possibile sempre allenare la concentrazione, nonché la memoria, con le strategie e gli strumenti che ti raccontiamo nei nostri corsi.
Devi solo chiederti se e quanto vuoi dedicarti alla cura di questi aspetti, che hanno il “solo” compito di migliorarti le performance e la vita!
La memoria, come sempre, emerge da protagonista quando si parla di apprendimento, a prescindere dagli strumenti per accedervi. Nei suoi archivi si deposita quello che serve per lavorare quanto quello che serve per nutrire l’anima o gli interessi più profondi.
Come al solito il nostro incoraggiamento è quello di averne sempre la massima cura per mantenerla sempre funzionante.
In questo possiamo aiutarti, ma non solo …
Impara a studiare e memorizzare senza ripetere le informazioni e a leggere impiegando un quarto del tempo.
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