Ecco che dopo i primi due giorni di delirio arriva il momento di affrontare la terza ed ultima prova scritta dell’esame di maturità. Anche questa volta noi di iMeMo University vogliamo essere vicini ai nostri allievi e a tutti gli studenti, così abbiamo deciso (dopo i suggerimenti per la Prima Prova) di darvi qualche consiglio utile per uscire vincitori anche da quest’ultimo scritto.
Se può confortarvi sappiate che dopo ci sarà l’orale e una volta fatto quello dovrete solamente indossare il costume e correre in spiaggia per godervi un po’ di sano e meritato riposo.
Gestire le Emozioni
Gestire l’emozioni è sempre fondamentale per evitare di guardare per 15 minuti le domande con la mente che non sa dove andare a parare per il momento di panico dovuto allo stress da esame. Quindi prima di entrare in aula, applicate sempre tecniche di rilassamento ricordandovi però di non arrivare eccessivamente rilassati perché con la troppa tranquillità potreste fare errori di distrazione. Meglio rimanere attenti e svegli!
Terza Prova d’Esame: ecco come iniziare
Appena vi consegneranno il foglio con le domande e daranno il via all’esame
leggetele tutte ed iniziate a pensare quali potrebbero essere le risposte, senza però rispondere.
Questo nella vostra testa vi consentirà di creare background e quindi di iniziare a ricercare ed elaborare la risposta più completa e centrata possibile alla domanda che vi è stata posta. Scrivere di getto quello che vi viene in mente potrebbe solo farvi andare fuori traccia o non farvi valutare bene la risposta da dare a quella domanda, con il conseguente rischio di farvi perdere un mare di tempo per riscrivere meglio la risposta che avete dato e non avere l’opportunità di completare le altre domande.
Leggervi subito tutte le domande avrà un altro effetto, quello di tranquillizzarvi se vi renderete conto che sono argomenti che avete trattato e che sapete molto bene
La cosa curiosa è che delle volte una domanda può essere lo spunto per rispondere ad un’altra della quale in quel momento non avete assolutamente idea di che cosa scrivere. Ricordiamoci che il nostro cervello crea associazioni, collegamenti e tramite delle parole chiave delle volte a noi sconosciute apre dei file nella nostra testa che poi ci danno la soluzione/la risposta più esaustiva a quel quesito.
Appena avrete letto le domande vi sarete resi conto:
- della difficoltà di ogni domanda,
- del grado di conoscenza che avete
- di quanto tempo avrete bisogno per rispondere a quella domanda.
Mettetele in ordine di difficoltà dalla più semplice (e più facile da risolvere) fino alla più impegnativa! Questo perché se sarà passato metà del tempo e sarete arrivati già a risolvere la terza domanda, sapendo che le prime due sono state risolte alla grande, aumenterà tantissimo il vostro livello di sicurezza e questo manterrà al livello giusto l’Eustress. Non sarà necessario completare tutte le righe che avete a disposizione ma scrivere la risposta più giusta alla domanda che vi hanno posto!
Una volta che avete risposto a tutte le domande che conoscete, dedicatevi a quelle di cui non siete sicuri di centrare la risposta e poi per ultimo date risposta a quelle di cui non avete proprio idea di quale possa essere la soluzione, tenendo a mente una cosa molto importante: se non sapete proprio che pesci pigliare, cercate di contestualizzare almeno in generale la domanda e di scrivere qualcosa. 8 è sempre meglio di 0!!!
Tenete sott’occhio il tempo ma non fatevi prendere dall’ansia. Gestire il tempo è necessario per evitare di trovarvi a non aver risposto ad una domanda mentre il tempo è scaduto.
Cosa fare i giorni prima dell’esame?
Ripassate quegli argomenti che possono con più probabilità chiedervi. Se leggendo degli argomenti vi vengono in mente delle domande a cui non sapete rispondere, cercate la risposta a quella domanda.
Molte più risposte vi darete molto più il vostro cervello sarà preparato a ripescarle nel momento del bisogno.
Mettete in pratica questi piccoli consigli e vedrete che la prova sarà un successo!
Buona Fortuna!!
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