Il riposo ha un ruolo centrale nella gestione dei tempi di recupero prima di un esame, tuttavia, spesso, lo stato emotivo che lo precede genera situazioni non proprio rilassanti e assolutamente controproducenti!
Nel precedente approfondimento abbiamo parlato dei rischi legati all’insonnia, oggi continueremo su questo tema evidenziando tutte le possibili conseguenze della mancanza di un sano riposo.
La carenza di riposo comporta l’alterazione di molti equilibri personali spesso in grado di interferire sulla quotidianità delle persone.
Non pensate sia il caso di evitare una situazione di questo tipo nei giorni che precedono l’incontro con la commissione d’esame?
Dormire poco non solo non ci consente di agire con lucidità, ma altera anche il nostro metabolismo al punto da determinare un aumento di peso.
Numerosi studi hanno infatti dimostrato che non attenersi ad uno stile di vita sano, che includa in primis le giuste ore di riposo, fa aumentare l’appetito e diminuisce il consumo energetico.
Molto spesso vi sarà capitato di incontrare persone che svolgono una vita molto intensa, sono estremamente attive e riposano per un numero di ore che corrisponde a quello richiesto dal loro stesso organismo.
Questo certo non significa trasformarsi in dei letti ambulanti e passare la vita a dormire abusando delle ore di sonno, perché anche l’eccesso può determinare effetti poco graditi.
La ricerca che abbiamo preso in esame è quella della dottoressa Karine Spielgel, studiosa dei ritmi biologici alla Libera Università di Bruxelles, la quale ha rilevato che quando si dorme poco si ha un aumento dei livelli di cortisolo nel sangue. Il cortisolo è un ormone che agisce nella risposta allo stress e influisce sul nostro sistema immunitario. L’organismo in questo modo non riesce a sopperire alla carenza di zuccheri determinando un aumento dell’appetito.
Vi sembra ora mai possibile presentarsi all’esame in queste condizioni?
Abbiamo spesso parlato, durante i nostri corsi, dell’importanza dei cicli del sonno, di 1 ora e 1/2 l’uno, vi consigliamo vivamente di completarli fino a raggiungere un numero di ore di riposo pari a 6.
Importante sempre, in particolar modo nel periodo pre esame, andare a letto dopo aver consumato una cena leggera possibilmente a base di carboidrati perché contribuiscono al rilassamento dell’organismo grazie alla presenza di triptofano, un amminoacido contenuto anche nei legumi, nel pesce, nella carne e nei latticini,
Via libera anche alle verdure, in particolare la lattuga che contiene sostanze a moderata azione sedativa.
Di grande aiuto anche le mandorle che grazie al magnesio contribuiscono ad un riposo di qualità.
Riposo e buona alimentazione dunque, l’esame si avvicina!
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